Ogni primo lunedì del mese ore 18.00 – GRUPPO ABC PERMANENTE …PER RIUSCIRE A PARLARE CON L’ANZIANO MALATO DI DEMENZA

a cura dell’ASSOCIAZIONE DEMAISON ONLUS.

Dopo i sei incontri del gruppo ABC avvenuti di lunedì dal 16 gennaio 2017, Demaison intende proseguire nell’offerta di questa modalità di condivisione e di auto aiuto ai familiari e caregiver propri soci, gratuita per gli iscritti, da proseguire nel corso dell’anno.

Il gruppo di questo tipo si riunisce una volta al mese e la partecipazione è libera. Il calendario è fissato all’inizio e ciascuno partecipa secondo il proprio bisogno e le possibilità concrete, pur consigliando a tutti di partecipare per almeno sei incontri.

Il numero massimo di partecipanti è di 15. Nel caso il numero massimo sia raggiunto, si sarà ricontattati appena i posti saranno disponibili.

Arrivando per la prima volta, si noterà che all’interno del Gruppo ABC ciascuno si presenta per nome prima di parlare, nessuno interrompe l’altro, si parla di situazioni concrete focalizzando l’attenzione sugli scambi verbali.

E’ un gruppo di auto aiuto: non sono previste conoscenze specifiche ai nuovi entranti.

QUANDO:

Dal 6 marzo, ogni primo lunedì del mese (salvo variazioni possibili nel corso di svolgimento).

L’orario di inizio é alle 18.00, la durata è di 1h e 30’.

Per chi desidera iscriversi fin dal prossimo incontro si chiede di contattare la segreteria Demaison (tel.: 3298799116 o via e-mail segreteria@demaison.it), anche chi prosegue dopo i primi sei incontri è invitato a dare conferma. In seguito è data la possibilità, per tutti gli interessati, di inserirsi nel gruppo in qualunque incontro.

Sarà necessario in quel caso avvertire la conduttrice, Donatella Basso (3357751406) e iscriversi all’Associazione e firmare il consenso informato se si desidera ritornare.

DOVE:

Nella sede delle Associazioni, in via Brigata Re 29, Udine.

INFO:

Segreteria dell’Associazione DEMAISON Onlus:

tel.: 3298799116 o via e-mail segreteria@demaison.it

IL GRUPPO ABC PER RIUSCIRE A PARLARE CON L’ANZIANO MALATO DI DEMENZA

(Adattato da P. Vigorelli, schede illustrative, www.formalzheimer.it)

Quando nella vita quotidiana non si riesce più a comunicare con la parola che cosa succede?

La situazione, già difficile per i molteplici problemi causati dalla malattia di Alzheimer, diventa ancora più difficile e pesante.

Quando il familiare-caregiver si accorge che nonostante il tempo e l’energia dedicati, nonostante le infinite cure, il malato continua a peggiorare e la comunicazione diventa sempre più difficile, che cosa succede?

Al peso della malattia si aggiunge il peso della frustrazione e dell’impotenza. Il Gruppo ABC è nato per far fronte a questi problemi e ha lo scopo di aiutare i partecipanti a uscire dal tunnel dell’impotenza e a diventare dei curanti esperti, esperti nell’uso della parola. In base all’esperienza dei partecipanti mi sono convinto sempre di più che tenere vivo l’uso della parola nella vita di tutti i giorni è utile per favorire la “felicità possibile”, quella dei familiari innanzitutto, e quella dei malati di riflesso. Partecipando al Gruppo ABC i familiari si rendono conto che è la malattia a causare problemi e sofferenze, indipendentemente dalla volontà propria e da quella del malato. Se è vero che siamo impotenti nei confronti della malattia è anche vero che un cambiamento di atteggiamento, la scelta “esperta” delle parole da dire e di quelle da non dire può migliorare le condizioni di vita nonostante la malattia. È importante riconoscere di avere bisogno di aiuto e cercare questo aiuto dove lo si può trovare. Il Gruppo ABC risponde a questa esigenza e si propone come un gruppo di autoaiuto dove si accetta l’aiuto degli altri e dove si offre il proprio.

Come?

Durante gli incontri il conduttore invita i partecipanti a raccontare nel modo più fedele possibile le conversazioni che avvengono a casa o nella struttura in cui la persona malata vive, così come effettivamente avvengono, con tutti i silenzi, le incoerenze e gli inceppamenti causati dalla malattia. Quando emerge un problema si cercano soluzioni nuove, con il contributo di tutti e con l’aiuto del Metodo ABC. Il Metodo ABC si basa sull’uso consapevole dell’ascolto e della parola e si realizza mettendo in pratica i Dodici Passi, una vera mappa che aiuta a superare le situazioni più difficili.

DOMANDE SUI GRUPPI ABC

Che cosa sono i Gruppi ABC? Sono incontri in piccolo gruppo (8-15) partecipanti) condotti da un esperto (solitamente uno psicologo), della durata di un’ora e mezzo.

Chi è invitato? I familiari che curano a casa un malato Alzheimer.

Che cosa devo aspettarmi dalla partecipazione al Gruppo ABC?

Un’esperienza nuova che mi aiuterà a:

– condividere le difficoltà incontrate nella vita di tutti i giorni

– ricercare (e trovare) soluzioni nuove ai problemi che si presentano tutti i giorni

– imparare tecniche utili per tener viva la conversazione in famiglia, nonostante la malattia

– uscire dal tunnel dell’impotenza e diventare un curante esperto nell’uso della parola

E’ necessario partecipare a tutti gli incontri? La partecipazione è libera. Ciascuno partecipa secondo il proprio bisogno. E’ consigliata la partecipazione a tutti gli incontri.

Cordiali Saluti,

Associazione DEMAISON Onlus.